Australia
Lo sapevate?
indicator | value | unit |
---|---|---|
Popolazione | 24.9 | milioni |
Numero di visitatori/anno | 6.1 | milioni |
Energie rinnovabili | 4.6 | % |
Come va la vita?
L’Australia consegue buoni risultati in numerosi aspetti del benessere, rispetto alla maggior parte dei Paesi esaminati nel Better Life Index L’Australia si colloca al di sopra della media in termini di reddito, occupazione, istruzione, salute, qualità dell’ambiente, relazioni sociali, impegno civile e soddisfazione di vita. Queste classifiche si basano su una selezione di dati disponibili.
Sebbene il denaro non possa comprare la felicità, è uno strumento importante per raggiungere un tenore di vita più (elevato). In Australia, il reddito netto medio rettificato delle famiglie è pari a 37 433 USD annui pro capite, un reddito superiore rispetto alla media OCSE pari a 30 490 USD annui.
In tema di occupazione, in Australia circa il 73% delle persone di età compresa tra 15 e 64 anni ha un lavoro retribuito, una percentuale superiore al tasso medio di occupazione OCSE del 66%. Il 77% circa degli uomini ha un lavoro retribuito, a fronte del 69% delle donne. In Australia, il 13% dei lavoratori dipendenti ha un orario di lavoro retribuito molto lungo, una percentuale superiore rispetto alla media OCSE del 10%, con rispettivamente il 19% degli uomini e 6% delle donne.
Una buona istruzione e valide competenze sono requisiti importanti per trovare un lavoro. In Australia, l’84% degli adulti di età compresa tra i 25 e i 64 anni ha completato il ciclo di istruzione secondaria superiore, una percentuale superiore rispetto alla media OCSE, pari al 79%. Tuttavia, in Australia il tasso di completamento degli studi secondari superiori non varia tra gli uomini e le donne. Per quanto riguarda la qualità del sistema d’istruzione, lo studente medio ha ottenuto un punteggio pari a 499 in termini di competenze in lettura, matematica e scienze, nell’ambito del Programma dell'OCSE per la valutazione internazionale degli studenti (PISA). Tale punteggio è superiore rispetto alla media OCSE pari a 488 punti. In Australia le ragazze hanno ottenuto, in media, 8 punti in più rispetto ai ragazzi, un divario superiore rispetto alla media OCSE pari a 5 punti.
In termini di salute, in Australia la speranza di vita alla nascita è di circa 83 anni, due anni in più rispetto alla media OCSE di 81 anni. La speranza di vita è di 85 anni per le donne, a fronte di 81 anni per gli uomini. Il livello atmosferico di PM2,5– microparticolato costituito da particelle inferiori a 14 micron che possono penetrare nei polmoni e danneggiarli – è di 6,7 microgrammi per metro cubo, un dato inferiore rispetto alla media OCSE pari a 14 microgrammi per metro cubo. In Australia, il 92% delle persone intervistate dichiara di essere soddisfatto della qualità dell’acqua, una percentuale superiore rispetto alla media OCSE, pari all’84%.
Per quanto riguarda la sfera pubblica, in Australia si riscontrano un forte senso di appartenenza e livelli elevati di partecipazione civica. Il 93% delle persone intervistate dichiara di conoscere qualcuno su cui poter contare nel momento del bisogno, una percentuale superiore rispetto alla media OCSE pari al 91%. In occasione delle ultime elezioni, l'affluenza alle urne, indicatore della partecipazione dei cittadini al processo politico, è stata del 92%, una percentuale notevolmente superiore rispetto alla media OCSE del 69%Tale percentuale riflette l’obbligo di voto in Australia. Lo status socioeconomico può influenzare il tasso di partecipazione al voto: l’affluenza alle urne è stimata, rispettivamente, al 96% per il 20% della popolazione più abbiente e al 90% per il 20% della popolazione più indigente.
Alla richiesta di attribuire un voto alla loro soddisfazione generale di vita, su una scala da 0 a 10, gli australiani hanno dato, in media, un voto pari a 7,1 punti, un punteggio superiore rispetto alla media OCSE di 6,7 punti.
Per maggiori informazioni sulle stime e sugli anni di riferimento, cfr. FAQ e la banca dati BLI
Temi
Australia In dettaglio
Abitazione - Australia apri
Principali risultati
Vivere in condizioni abitative soddisfacenti è uno degli aspetti più importanti della vita. L'abitazione soddisfa uno dei bisogni primari dell'uomo, quello di protezione, ma non è sufficiente avere un tetto sulla testa. L'abitazione deve anche essere il luogo dove si può riposare e dormire, un luogo che ci garantisce sicurezza, intimità, spazio personale e che consente di avere una famiglia. È la possibilità di soddisfare tutte queste condizioni che ti fa sentire veramente a casa. Naturalmente, resta da sapere se le persone possono permettersi un’abitazione adeguata.
La spesa abitativa riveste un ruolo centrale nel bilancio familiare e rappresenta la principale voce di spesa per molti individui e famiglie se si prendono in considerazione affitto, gas, elettricità, acqua, mobilio e riparazioni. In Australia, le famiglie spendono in media più del 19% del loro reddito lordo rettificato per l'abitazione, un dato ampiamente in linea con la media OCSE del 20%.
Oltre a misurare il livello di spesa abitativa, è anche necessario prendere in considerazione le condizioni di vita, come il numero medio di vani a persona e la presenza di dotazioni di base. Per misurare la condizione di sovraffollamento si divide il numero di locali presenti nell'abitazione per il numero di persone che vi abitano. Un alloggio sovraffollato, infatti, può avere un'incidenza negativa sulla salute fisica e mentale, sui rapporti con gli altri e sullo sviluppo dei bambini. Il sovraffollamento, inoltre, comporta spesso servizi carenti in materia di fornitura idrica e fognature. In Australia, l'abitazione media comprende un numero di vani superiore alla media OCSE di 1,7 vani a persona. Per quanto riguarda le dotazioni di base, in Australia, la percentuale delle abitazioni con un accesso privato ai servizi igienici interni con scarico, è superiore alla media dell'OCSE del 97%.
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Indicatori
reddito - Australia apri
Principali risultati
Sebbene il denaro non compri la felicità, esso rappresenta un importante mezzo per raggiungere standard di vita e un benessere più elevati. Una maggiore ricchezza economica potrebbe anche consentire di fare scelte migliori in materia di istruzione, assistenza sanitaria e abitazione.
Il reddito netto rettificato delle famiglie corrisponde alle entrate che un nucleo familiare percepisce ogni anno al netto di imposte e trasferimenti e rappresenta il denaro a sua disposizione, da spendere per beni o servizi. In Australia, il reddito netto medio rettificato delle famiglieè pari a 37 433 USD pro capite l’anno, un dato superiore rispetto alla media OCSE pari a 30 490 USD.
La ricchezza netta di una famiglia consiste nel valore totale del suo patrimonio finanziario e non finanziario come liquidità o azioni detenute in conti bancari, la residenza principale, altri beni immobili, veicoli, oggetti di valore e altre attività non finanziarie (ad esempio, altri beni durevoli di consumo).
In Australia, la ricchezza netta media delle famiglie è stimata a 528 768 USD, un dato superiore rispetto alla media OCSE, di 323 960 USD.
Per maggiori informazioni sulle stime e gli anni di riferimento, cfr. la sezione FAQ e la banca dati BLI.
Politiche migliori per vite migliori
Aumentare il reddito delle famiglie con adolescenti
L'Australia offre un sostegno supplementare alle famiglie con figli in età scolare. Una prestazione a favore delle famiglie testata sui mezzi aiuta le famiglie appartenenti alla fascia di reddito bassa a far quadrare il proprio bilancio, incoraggiando al tempo stesso la frequentazione dei propri figli a scuola. La prestazione è rivolta alle famiglie con figli tra 13 e 15 anni. Aumentando il reddito familiare, la prestazione diminuisce la necessità per i bambini in età scolare di abbandonare gli studi e cercare un lavoro. La prestazione permette ai bambini di restare a scuola per completare gli studi e può altresì aiutare a migliorare le loro future prospettive di occupazione.
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Indicatori
Occupazione - Australia apri
Principali risultati
Avere un impiego comporta numerosi benefici: l'occupazione rappresenta una fonte di reddito, favorisce l'inclusione sociale, consente di realizzare le proprie aspirazioni, consolida l'autostima e migliora le competenze lavorative. In Australia, il 73% della popolazione in età lavorativa, compresa tra 15 e 64 anni, ha un lavoro retribuito. Tale percentuale è superiore alla media OCSE, pari al 66%.
Si definiscono disoccupate le persone che attualmente non lavorano ma che sono disposte a farlo e che cercano attivamente un'occupazione. La disoccupazione di lunga durata può avere un effetto molto negativo sul senso di benessere e di autostima e può provocare una perdita delle competenze lavorative riducendo ulteriormente l'occupabilità. In Australia, la percentuale della forza lavoro disoccupata da un anno o più, si attesta attualmente all'1%, una percentuale inferiore rispetto alla media OCSE dell’1,3%.
Il salario e gli altri benefici monetari associati all'occupazione sono un aspetto molto rilevante della qualità del lavoro. In Australia il reddito da lavoro medio annuo è pari a 55 206 USD, un reddito superiore rispetto alla media OCSE di 49 165 USD.
La sicurezza di mantenere il proprio posto di lavoro rappresenta un altro fattore essenziale della qualità occupazionale, che influisce su un’eventuale perdita di reddito prevista in caso di disoccupazione. Ciò include le probabilità di perdere il proprio posto di lavoro, la durata del periodo di disoccupazione e l'ammontare dei sussidi pubblici su cui si potrebbe contare. I lavoratori che sono confrontati a un rischio elevato di perdere il proprio impiego sono più vulnerabili, soprattutto nei Paesi in cui il sistema di protezione sociale è meno sviluppato. In Australia i lavoratori sono soggetti a una perdita di reddito del 3,1% in caso di disoccupazione, una percentuale inferiore rispetto alla media OCSE del 5,1%.
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Politiche migliori per vite migliori
Facilitare il passaggio dalla scuola al mondo del lavoro
Redbank Plains State High School, una scuola secondaria di secondo grado nel sud-ovest dell'Australia, a circa 30 km da Brisbane, è situata in una zona caratterizzata da difficili condizioni socioeconomiche e da un tasso di disoccupazione relativamente elevato ed è abitata da un’elevata percentuale di persone immigrate di recente dalle isole del Pacifico e della Nuova Zelanda. Nel 2011 la scuola ha lanciato un piano destinato a migliorare i risultati scolastici, finanziato in parte dallo Stato e dal Governo federale, conscia in particolare del fatto che una proporzione elevata di studenti preferivano entrare direttamente nel mondo del lavoro dopo la maturità.
Redbank Plains ha lanciato il programma Choices not Chances, pensato per allievi di origini culturali diverse e destinato a facilitare il passaggio dagli ultimi anni della scuola secondaria di secondo grado al mondo del lavoro, con la possibilità di trovare un impiego fisso. Uno degli obiettivi principali è lottare contro la disoccupazione endemica della regione facendo leva su partenariati con la comunità locale e offrendo un sostegno intensivo agli allievi, alle famiglie e a tutta la comunità.
Grazie a tale programma gli allievi approfondiscono la conoscenza di vari settori d'attività e acquisiscono le competenze e il know-how necessario a trovare un'occupazione in tali settori. Si organizzano riunioni nelle quali gli imprenditori locali possono dialogare con gli studenti e visite destinate a mettere gli allievi direttamente in contatto con il mondo del lavoro. All'ultimo anno, gli studenti hanno la possibilità di acquisire una prima esperienza professionale seguendo un programma di apprendistato nelle aziende.
L'enfasi che il programma pone sull'entrata nel mondo del lavoro ha anche avuto ripercussioni inaspettate: alcuni genitori degli alunni di questa scuola hanno infatti trovato anche loro un lavoro. Grazie alle relazioni stabilite con la scuola, una compagnia locale di trasporti pubblici che aveva difficoltà a trovare personale si è accorta che i genitori disoccupati degli studenti della scuola erano disposti a farsi assumere come conducenti d'autobus.
Assistere i giovani nella transizione tra scuola e lavoro
L'Australia ha introdotto programmi di sostegno mirati al successo della transizione dei giovani delle comunità più svantaggiate dalla scuola alla vita lavorativa.
La Beacon Foundation gestisce un programma triennale che si avvale della partecipazione delle scuole, delle imprese e della comunità locale per preparare i giovani al mondo del lavoro. Secondo il rapporto annuale del 2013 della Beacon Foundation, i tassi di mantenimento dell'impiego, di occupazione e di partecipazione dei giovani diplomatisi nelle 132 scuole che aderiscono al programma sono superiori alla media nazionale. Oltre il 98% degli studenti che ha partecipato al progetto era attivamente impegnato in un'attività lavorativa o in corsi di studio e formazione di nove mesi dopo avere terminato l'ultimo anno di studi. Si tratta di valori più elevati dell'11,6% rispetto alla media nazionale per i giovani di 16-17 anni provenienti da ambienti svantaggiati. La Beacon Foundation propone anche un programma di una giornata d’informazione sul mondo del lavoro, Work Readiness, destinato agli studenti tra i sette e i 12 anni.
BoysTown è un servizio per i giovani di livello nazionale che collabora con i servizi psichiatrici, le scuole, gli uffici di collocamento e i corsi di formazione tecnica e superiore nell'ambito del programma TAFE, con l’obiettivo di sviluppare programmi per favorire l'entrata degli studenti nel mondo del lavoro. Questi programmi, a cui i giovani possono partecipare una o più volte, offrono un sostegno personalizzato ad ogni partecipante, che può comprendere valutazioni psicologiche, corsi di alfabetizzazione e matematica, corsi di formazione professionale, aiuto alla ricerca di un impiego, consulenza in materia di comunicazione interpersonale e competenze di base per la vita quotidiana. Un'analisi del programma realizzato nel Queensland per il periodo 2004-2012 ha mostrato che al termine del programma il 50% dei partecipanti aveva trovato un lavoro, il 20% aveva ripreso un programma di studi e il 20% seguiva un corso di formazione accreditata.
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Indicatori
Relazioni sociali - Australia apri
Principali risultati
Gli uomini sono esseri sociali. La frequenza dei contatti con gli altri e la qualità delle relazioni interpersonali sono quindi elementi determinanti del nostro benessere.
Una forte rete sociale o comunità può sia fornire un sostegno psicologico nelle fasi alterne della vita sia aiutare a trovare lavoro e ad accedere a servizi e ad altre opportunità materiali. In Australia, il 93% delle persone dichiara di conoscere qualcuno su cui poter contare in caso di necessità, una percentuale superiore alla media OCSE del91%.
Una rete sociale debole può limitare le opportunità economiche, può portare a scarsi contatti con gli altri e, in definitiva, causare un senso di isolamento. Gli individui socialmente isolati faticano a integrarsi nella società con una partecipazione attiva e a realizzare le proprie aspirazioni personali.
Approfondimenti
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Indicatori
Istruzione - Australia apri
Principali risultati
Una popolazione ben istruita e con una buona formazione è essenziale per il benessere sociale ed economico di un Paese. L’istruzione ha un ruolo fondamentale nel trasmettere alle persone le conoscenze, le qualifiche e le competenze necessarie per partecipare attivamente alla società e alla vita economica. Un buon livello d’istruzione migliora considerevolmente le opportunità di trovare un lavoro e di guadagnare bene.
Gli australiani possono prevedere di studiare per 20,4 anni tra i 5 e I 39 anni di età, il che rappresenta un valore più elevato rispetto alla media OCSE di 18 anni nonché il valore più alto dei Paesi OCSE.
Possedere un diploma di scuola media secondaria è diventato sempre più importante in tutti i Paesi, da quando le competenze richieste dal mercato del lavoro sono sempre più basate sulla conoscenza. Le percentuali di diplomati della scuola secondaria superiore danno, in questo senso, una buona indicazione della capacità di ciascun Paese a preparare i propri studenti alle esigenze minime del mercato del lavoro. In Australia, l’84% degli adulti di età compresa tra i 25 e i 64 anni ha completato gli studi secondari superiori, una percentuale superiore alla media OCSE, di 79%.
I tassi di conseguimento, sebbene siano importanti, dicono poco sulla qualità dell’insegnamento ricevuto. Il Programma internazionale per la Valutazione degli Studenti (PISA) esamina in che misura gli studenti hanno acquisito, alla fine della scuola obbligatoria (in genere intorno ai 15 anni) alcune conoscenze e competenze, in particolare in lettura, matematica e scienze, essenziali per una piena partecipazione alla società moderna. Nel 2018, il programma PISA ha valutato le competenze in lettura, matematica e scienze degli studenti, poiché gli studi mostrano che tali competenze costituiscono degli indicatori più attendibili del livello di benessere economico e sociale rispetto al numero di anni trascorsi a scuola.
In Australia, il punteggio medio ottenuto dagli studenti in lettura, matematica e scienze, è pari a 499 punti, un punteggio superiore alla media OCSE di 488 punti. I sistemi scolastici più efficaci riescono a trasmettere un insegnamento di alta qualità a tutti gli studenti.
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Indicatori
Ambiente - Australia apri
Principali risultati
La qualità dell'ambiente incide direttamente sulla nostra salute e sul nostro benessere. L'inquinamento atmosferico esterno rappresenta un grave problema ambientale che influisce direttamente sulla qualità della vita di tutti noi. Nonostante varie iniziative nazionali e internazionali e un calo delle principali emissioni inquinanti, gli effetti dell'inquinamento atmosferico urbano sulla salute continuano ad aggravarsi e l'inquinamento atmosferico diventerà probabilmente la principale causa ambientale di mortalità precoce entro il 2050. L'inquinamento atmosferico urbano, spesso causato dai mezzi di trasporto o dalla combustione di legno o carbone su piccola scala, è associato a tutta una serie di problemi sanitari: da irritazioni oculari di minore entità a infezioni delle vie respiratorie superiori di breve durata, malattie respiratorie croniche come l'asma, patologie cardiovascolari o tumori ai polmoni. I bambini e le persone anziane possono essere particolarmente esposti a tali rischi.
Il PM2,5 – microparticolato costituito da particelle inferiori a 10 micron che possono penetrare profondamente nei polmoni – è monitorato nei Paesi dell'OCSE poiché può nuocere alla salute e ridurre la speranza di vita. In Australia, la concentrazione di PM2,5 è pari a 6,7 microgrammi per metro cubo, un dato inferiore alla media OCSE di 14 microgrammi per metro cubo, nonché inferiore alla soglia annua di 10 microgrammi per metro cubo raccomandata dall'Organizzazione Mondiale della Sanità.
L'accesso all'acqua potabile è un fattore fondamentale per il benessere umano. Nonostante i Paesi dell’OCSE abbiano compiuto progressi significativi in materia di riduzione dell'inquinamento idrico, non è sempre facile valutare con precisione i miglioramenti della qualità dell'acqua dolce. In Australia, il 92% della popolazione afferma di essere soddisfatta della qualità dell'acqua, una percentuale superiore alla media OCSE, pari all'84%.
Politiche migliori per vite migliori
Riduzione delle emissioni di origine agricola
Il fondo destinato alla riduzione delle emissioni (Emissions Reduction Fund) rappresenta l'elemento centrale di una serie di politiche introdotte in Australia per ridurre l'impronta di carbonio del Paese. Il fondo, che sostiene progetti in tutti i settori dell'economia, prevede crediti e incentivi destinati a favorire l'adozione di pratiche più efficaci per la riduzione dei gas a effetto serra da parte di imprese e famiglie. Per incoraggiare le imprese a rispettare gli adempimenti previsti dall'accordo, i fondi sono versati solo dopo l'adozione di misure per la riduzione delle emissioni.
La Quantum Power Limited è una società australiana produttrice di biogas che ha beneficiato del sostegno del fondo partecipando con il suo progetto nel campo della bioenergia, destinato a trasformare gli scarti di una delle più grandi strutture di produzione zootecnica del Paese in energia elettrica. Tale progetto sarà il primo, in Australia, ad utilizzare biogas per la produzione di energia elettrica e, secondo le previsioni, dovrebbe consentire alla società di sostituire oltre il 95% dell'energia fornita dalla rete elettrica, migliorando così notevolmente l'efficienza energetica.
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Impegno civile - Australia apri
Principali risultati
La fiducia nel Governo è essenziale per il benessere e la coesione sociale. Un’elevata affluenza alle urne è una misura della partecipazione dei cittadini al processo politico. Nelle elezioni più recenti per le quali sono disponibili dei dati statistici, l’affluenza degli elettori alle urne in Australia è stata di circa il 92% degli elettori iscritti; questa percentuale è la più elevata dell’area dell’OCSE, dove la media è del 69% e riflette la prassi dell’obbligo di voto in Australia.
Una più ampia partecipazione dei cittadini al processo decisionale è altresì importante per responsabilizzare i Governi e preservare la fiducia nelle istituzioni pubbliche. Il processo formale per l’impegno pubblico nell'elaborazione di leggi e regolamenti è un modo per valutare in quale misura i cittadini possono partecipare alle decisioni del Governo su questioni importanti che riguardano la loro vita. In Australia, il livello di partecipazione delle parti interessate al processo normativo è pari a un indice di 2,7 punti (su una scala compresa fra 0 e 4), un livello superiore alla media OCSE pari a 2,1.
Per maggiori informazioni sulle stime e gli anni di riferimento, cfr. le FAQ e la banca dati BLI.
Approfondimenti
2012 Recommendation of the OECD Council on Regulatory Policy and Governance
OECD Indicators of Regulatory Policy and Governance
OECD Regulatory Policy Outlook 2018 (forthcoming)
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Indicatori
Salute - Australia apri
Principali risultati
Nel corso degli ultimi decenni, la maggior parte dei Paesi dell’OCSE ha registrato ampi progressi in tema di speranza di vita, grazie alle migliori condizioni di vita, agli interventi del sistema sanitario pubblico e ai progressi compiuti dalla medicina. La speranza di vita alla nascita in Australia si attesta a 83 anni, due anni in più rispetto alla media OCSE di 81 anni.
L' aumento della speranza di vita è generalmente associato a una maggiore spesa sanitaria per persona, sebbene molti altri fattori (come il tenore di vita, gli stili di vita, l'istruzione e i fattori ambientali) abbiano un impatto.
Alla domanda “Come va la tua salute in generale?”, circa il 85% delle persone intervistate in Australia ha dichiarato di essere in buona salute, una percentuale più alta rispetto alla media OCSE del 68%. Nonostante la natura soggettiva della domanda, le risposte ricevute si rivelano essere un buon indicatore di come le persone usufruiranno in futuro delle cure sanitarie. di consumi futuri delle cure sanitarie. Il sesso, l’età e la condizione sociale dell’intervistato possono influire sulle risposte a questa domanda.
Politiche migliori per vite migliori
Servizi per la salute mentale rivolti ai giovani
I problemi mentali insorgono con maggiore probabilità nell'adolescenza che più avanti nel corso della vita. L'Australia ha avviato una serie di programmi per la salute mentale rivolti ai giovani, per raggiungere questa fascia di popolazione.
I centri Headspace offrono supporto per la salute mentale e il benessere ai giovani in età compresa tra 12 e 25 anni. Questi centri funzionano come punti di servizio integrato in cui i giovani hanno la possibilità di rivolgersi ad assistenti sociali, psicologi, operatori per le dipendenze da droga e alcol, consulenti per l'impiego e professionisti sanitari. Tutti possono entrare in questi centri e chiedere aiuto e la maggior parte dei servizi è messa a disposizione gratuitamente. Uno studio recente ha riscontrato che un terzo dei soggetti assistiti da Headspace non studiano, non seguono corsi di formazione, né lavorano e che più della metà presenta livelli molto elevati di disturbo psicologico. Non è ancora chiaro di quali servizi si usufruisca di più, tuttavia il programma mostra il potenziale per prevenire l'abbandono scolastico. Sono stati aperti circa 100 centri in tutto il Paese.
L'Orygen Youth Health offre servizi di formazione professionale parallelamente a quelli sanitari ai giovani che soffrono di un primo episodio di psicosi o di disturbi della personalità. I partecipanti hanno la possibilità di prendere parte a un programma per il recupero psicosociale oltre a un programma di gruppo che li aiuti a reintegrarsi a scuola, in un percorso formativo o sul lavoro. I primi risultati dimostrano che questo approccio integrato è più efficace rispetto al solo intervento sanitario e che l'85% degli assistiti inizia a studiare o a lavorare rispetto al 29% dei soggetti che partecipa al gruppo di controllo.
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Indicatori
Soddisfazione - Australia apri
Principali risultati
La felicità intesa come benessere soggettivo può essere misurata in termini di soddisfazione di vita, presenza di esperienze e sensazioni positive, nonché assenza di esperienze e sensazioni negative. Benché siano soggettivi, tali indicatori costituiscono un utile complemento a dati oggettivi, al fine di mettere a confronto la qualità della vita nei diversi Paesi esaminati.
L’indicatore di soddisfazione di vita rileva come la gente valuta la propria vita nel suo insieme piuttosto che sulla base delle loro percezioni e conseguenti sensazioni del momento. Quando è stato chiesto di valutare la loro soddisfazione generale per la vita su una scala da 0 a 10, gli australiani hanno dato, in media, un voto pari a 7,1 punti, un punteggio superiore rispetto alla media OCSE di 6,7 punti.
Politiche migliori per vite migliori
Misurare il benessere infantile
Il Governo australiano ha come obiettivi prioritari la salute e al benessere dei bambini. L'Australian Early Development Census (AEDC), indagine sullo sviluppo nei primi anni di vita, misura lo sviluppo o il benessere dei bambini quando iniziano a frequentare la scuola. Le cinque aree esaminate sono: salute fisica e benessere; competenze sociali; maturità emotiva; abilità linguistiche e cognitive; abilità comunicative, e cultura generale. Gli insegnanti raccolgono i risultati del censimento e li aggregano a livello di gruppo, divulgando al pubblico come si collocano i bambini del luogo rispetto ad altri bambini all’interno della propria comunità e nell’intero Paese. Dopo il successo conseguito da un’iniziativa pilota condotta nel 2009 in 60 comunità locali, il programma è stato esteso al livello nazionale.
La raccolta dei dati può essere utilizzata anche per agevolare l'adattamento alle mutevoli esigenze degli studenti. L’iniziativa Tasmania’s Launching into Learning utilizza i risultati dell’indagine Early Development per aiutare gli insegnanti a organizzare le loro attività nell’ambito delle aree dove si sono riscontrate difficoltà di apprendimento. I docenti sono formati preventivamente ai fini di una migliore comprensione dei dati e dell’elaborazione di adeguate strategie formative. I dati dimostrano che, rispetto ai loro coetanei, i bambini che partecipano regolarmente all’iniziativa Launching into Learning conseguono risultati migliori in matematica.
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Indicatori
Sicurezza - Australia apri
Principali risultati
Il senso di sicurezza personale è un elemento essenziale del benessere degli individui. Vi sentite al sicuro, ad esempio, camminando per la strada, da soli, di notte? In Australia, circa il 67% delle persone intervistate dichiara di sentirsi al sicuro quando camminano da sole di notte, una percentuale inferiore rispetto alla media OCSE del 74%.
Il tasso di omicidi (numero di omicidi ogni 100 000 abitanti) costituisce un indicatore più attendibile del livello di sicurezza esistente in un Paese, perché, a differenza di altri crimini, gli omicidi sono, di norma, denunciati alle forze di polizia. Secondo i più recenti dati OCSE, in Australia il tasso di omicidi è pari a 0,9, un tasso inferiore rispetto alla media OCSE, pari a 2,6.
Nella maggior parte dei Paesi OCSE i tassi di omicidi sono generalmente più elevati per gli uomini che per le donne – rispettivamente pari, in media, a 6,3 ogni 100 000 per gli uomini e a 1,2 ogni 100 000 per le donne.
Tuttavia, sebbene gli uomini siano più esposti al rischio di essere vittime di omicidi, sono principalmente le donne a subire violenza domestica, familiare, ed esercitata dal proprio partner, nonché sessuale. Nell’intera area OCSE, il 76% degli uomini e il 61% delle donne dichiarano di sentirsi al sicuro quando camminano da soli di notte nelle zone in cui vivono.
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Indicatori
equilibrio - Australia apri
Principali risultati
Trovare il giusto equilibro tra lavoro e vita privata è la sfida che attende tutti i lavoratori, in particolare i genitori che lavorano. La capacità di conciliare con successo lavoro, impegni familiari e vita personale è importante per il benessere di tutti i membri del nucleo familiare. Le autorità pubbliche possono contribuire ad affrontare il problema incoraggiando pratiche lavorative di supporto e flessibili, rendendo più semplice per i genitori trovare un miglior equilibrio tra lavoro e vita di casa.
Un aspetto importante dell’equilibrio tra lavoro e vita privata è la quantità di tempo trascorso sul posto di lavoro. È comprovato che orari di lavoro molto lunghi possono danneggiare la salute personale, compromettere la sicurezza e aumentare lo stress. In Australia, circa il 13% dei lavoratori ha orari di lavoro retribuito molto lunghi, una percentuale superiore rispetto alla media OCSE del 10%
Inoltre, più le persone lavorano, meno tempo hanno da dedicare ad altre attività, come la cura personale o lo svago. La quantità e la qualità del tempo libero sono importanti per il benessere generale e possono procurare ulteriori benefici per la salute fisica e mentale. In Australia, i lavoratori a tempo pieno dedicano, in media, il 60% della loro giornata, ovvero 14,4 ore, alla cura personale (mangiare, dormire, ecc.) e al tempo libero (socializzare con amici e familiari, hobby, giochi, utilizzo di computer e televisione, ecc.) – un dato inferiore alla media OCSE di 15 ore.