Canada
Lo sapevate?
indicator | value | unit |
---|---|---|
Popolazione | 37.1 | milioni |
Numero di visitatori/anno | 25.3 | milioni |
Energie rinnovabili | 17.9 | % |
Come va la vita?
Il Canada registra buoni i risultati in numerosi aspetti del benessere, rispetto agli altri Paesi esaminati nel Better Life Index Il Canada si colloca al di sopra della media in termini di reddito, occupazione, istruzione, salute, qualità ambientale, relazioni sociali e soddisfazione di vita. Queste classifiche si basano su una selezione di dati disponibili.
Sebbene il denaro non possa comprare la felicità, è uno strumento importante per raggiungere un tenore di vita più elevato. In Canada, il reddito netto medio rettificato delle famiglie è pari a 34 421 854 USD annui pro capite, un reddito superiore rispetto alla media OCSE, pari a 30 490 USD annui.
In termini di occupazione, in Canada circa il 70% delle persone di età compresa tra 15 e 64 anni ha un lavoro retribuito, una percentuale superiore rispetto al tasso medio di occupazione OCSE pari al 66%. Circa il 73% degli uomini ha un lavoro retribuito, a fronte del 67% delle donne. In Canada, il 3% dei lavoratori dipendenti ha un orario di lavoro retribuito molto lungo, con rispettivamente il 5% degli uomini e l’1% delle donne, una percentuale inferiore rispetto alla media OCSE pari al 10%.
Una buona istruzione e valide competenze sono requisiti importanti per trovare un lavoro. In Canada il 92% degli adulti di età compresa tra i 25 e i 64 anni ha completato il ciclo di istruzione secondaria superiore, una percentuale superiore rispetto alla media OCSE pari al 79%. Tuttavia, il tasso di completamento degli studi secondari superiori varia tra gli uomini e le donne: il 91% degli uomini ha completato con successo gli studi secondari superiori, mentre per le donne si eleva al 94%. Per quanto riguarda la qualità del sistema d’istruzione, lo studente medio ha ottenuto un punteggio pari a 517 punti in termini di competenze in lettura, matematica e scienze, nell’ambito del Programma dell’OCSE per la valutazione internazionale degli studenti (PISA). Tale punteggio è superiore rispetto alla media OCSE, pari a 488 punti; in Canada, le ragazze hanno ottenuto, in media, 9 punti in più rispetto ai ragazzi, un divario superiore rispetto al divario medio dell’area OCSE, pari a 5 punti.
In termini di salute, in Canada la speranza di vita alla nascita è di 82 anni, un anno in più rispetto alla media OCSE di 81 anni. La speranza di vita è di 84 anni per le donne e di 80 anni per gli uomini. Il livello atmosferico di PM2,5 – microparticolato costituito da particelle inferiori a 10 micron) che possono penetrare nei polmoni e danneggiarli – è di 7,1 microgrammi per metro cubo, un dato inferiore rispetto alla media OCSE pari a 14 microgrammi per metro cubo. In Canada, il 90% delle persone intervistate dichiara di essere soddisfatto della qualità dell’acqua, una percentuale superiore rispetto alla media OCSE dell’84%.
Per quanto riguarda la sfera pubblica, in Canada si riscontrano un forte senso di appartenenza livelli discreti di partecipazione civica. Il 93% degli intervistati dichiara di conoscere qualcuno su cui poter contare nel momento del bisogno, una percentuale superiore rispetto alla media OCSE, pari al 91%. In occasione delle ultime elezioni l'affluenza alle urne, indicatore della partecipazione dei cittadini al processo politico, è stata del 68%, una percentuale leggermente inferiore rispetto alla media OCSE pari al 69%. Lo status socioeconomico può influenzare il tasso di partecipazione al voto: l’affluenza alle urne è stimata, rispettivamente, al 69% per il 20% della popolazione più abbiente e al 65% per il 20% della popolazione più indigente.
Alla richiesta di attribuire un voto alla loro soddisfazione generale di vita, su una scala da 0 a 10, i canadesi hanno dato, in media, un voto pari a 7 punti, un punteggio superiore rispetto alla media OCSE di 6,7 punti.
Per maggiori informazioni sulle stime e sugli anni di riferimento, cfr. FAQ e la banca dati BLI.
Temi
Canada In dettaglio
Abitazione - Canada apri
Principali risultati
Vivere in condizioni abitative soddisfacenti è uno degli aspetti più importanti della vita. L'abitazione soddisfa uno dei bisogni primari dell'uomo, quello di protezione, ma non è sufficiente avere un tetto sulla testa. L'abitazione deve anche essere il luogo dove si può riposare e dormire, un luogo che ci garantisce sicurezza, intimità, spazio personale e che consente di avere una famiglia. È la possibilità di soddisfare tutte queste condizioni che ti fa sentire veramente a casa. Naturalmente, resta da sapere se le persone possono permettersi un’abitazione adeguata.
La spesa abitativa riveste un ruolo centrale nel bilancio familiare e rappresenta la principale voce di spesa per molti individui e famiglie se si prendono in considerazione affitto, gas, elettricità, acqua, mobilio e riparazioni. In Canada, le famiglie spendono in media il 23% del loro reddito lordo rettificato per l'abitazione, una percentuale superiore alla media OCSE del 20%.
Oltre a misurare il livello di spesa abitativa, è anche necessario prendere in considerazione le condizioni di vita, come il numero medio di vani a persona e la presenza di dotazioni di base. Per misurare la condizione di sovraffollamento si divide il numero di locali presenti nell'abitazione per il numero di persone che vi abitano. Un alloggio sovraffollato, infatti, può avere un'incidenza negativa sulla salute fisica e mentale, sui rapporti con gli altri e sullo sviluppo dei bambini. Il sovraffollamento, inoltre, comporta spesso servizi carenti in materia di fornitura idrica e fognature. In Canada, l’abitazione media contiene 2,6 vani a persona, un dato superiore alla media OCSE, pari a 1,7 vani, nonché più elevato dell'area OCSE. Per quanto riguarda le dotazioni di base, in Canada quasi tutte le abitazioni (99,8%) dispongono di un accesso privato ai servizi igienici interni con scarico, una percentuale superiore alla media OCSE del 97%.
Politiche migliori per vite migliori
Un piano regolatore contro gli affitti troppo cari
Negli anni 2000 le amministrazioni comunali di città quali Toronto e Vancouver hanno introdotto un nuovo piano regolatore destinato ai quartieri con sole case unifamiliari per consentire ai proprietari di affittare locali situati al piano interrato o all'ultimo piano della casa monofamiliare (ma anche di proporre in locazione le cosiddette laneway house), con lo scopo di aumentare l'offerta di alloggi economicamente accessibili. Per laneway house si intendono quelle abitazioni unifamiliari di dimensioni ridotte di solito situate nel giardino o cortile di una proprietà unifamiliare, con accesso a una stradina laterale. Prima dell'introduzione del nuovo piano regolatore molti locali di questo tipo erano già affittati, senza tuttavia disporre di regolare autorizzazione.
Il sostegno fornito a tale tipo di abitazioni rappresenta uno dei principali provvedimenti della strategia del Comune di Vancouver per risolvere il problema del costo esorbitante degli alloggi, poiché i canoni locativi di queste piccole abitazioni unifamiliari sono più ridotti. Tali misure hanno aumentato l'offerta di abitazioni in affitto meno care, ma hanno anche consentito ai proprietari di pagare più facilmente i loro mutui ed hanno introdotto una maggiore diversità sociale nei quartieri formati soltanto da case unifamiliari. Inoltre questo tipo di abitazioni unifamiliari dispone spesso di un accesso a un giardinetto o cortile ed è quindi più adatto a una famiglia rispetto a un appartamento situato in un palazzo. In base ai risultati positivi ottenuti dal programma, è possibile quindi affermare che la legalizzazione della locazione di locali situati al piano interrato, all'ultimo piano o nel terreno della proprietà di una casa monofamiliare potrebbe rappresentare una soluzione per altre città in cui scarseggia l'offerta di abitazioni in affitto economicamente accessibili. Va notato, tuttavia, che in molti comuni del Paese i proprietari di abitazioni hanno opposto notevole resistenza all'introduzione di questa nuova normativa.
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Indicatori
reddito - Canada apri
Principali Risultati
Sebbene il denaro non compri la felicità, esso rappresenta un importante mezzo per raggiungere standard di vita e un benessere più elevati. Una maggiore ricchezza economica potrebbe anche consentire di fare scelte migliori in materia di istruzione, assistenza sanitaria e abitazione.
Il reddito netto rettificato disponibile delle famiglie corrisponde alle entrate che un nucleo familiare percepisce ogni anno al netto di imposte e trasferimenti e rappresenta il denaro a sua disposizione, da spendere per beni o servizi. In Canada, il reddito netto medio rettificato delle famiglieè pari a 34 421 USD l’anno pro capite, un dato superiore rispetto alla media OCSE pari a 30 490 USD.
La ricchezza netta di una famiglia consiste nel valore totale del suo patrimonio finanziario, e non finanziario come liquidità o azioni detenute in conti bancari, la residenza principale, altri beni immobili, veicoli, oggetti di valore e altre attività non finanziarie (ad esempio, altri beni durevoli di consumo).
In Canada, la ricchezza netta media delle famiglie è stimata a 478 240 USD, un dato superiore rispetto alla media OCSE di 323 960 USD.
Per maggiori informazioni sulle stime e gli anni di riferimento, cfr. la sezione FAQ e la banca dati BLI.
Politiche migliori per vite migliori
Razionalizzare programmi privati e migliorare le pensioni per i soggetti sostentatori rientranti nella fascia reddituale media
Il sistema pensionistico offre un flusso reddituale diversificato e si affida, in misura maggiore di altri Paesi dell’OCSE, a strumenti facoltativi privati. Ridurre le inefficienze nei piani privati, principalmente in termini di ostacoli alla portabilità e rette elevate, può aumentarne l'attrattiva. Tuttavia, per migliorare le prospettive dei soggetti sostentatori appartenenti alla fascia reddituale media, potrebbe essere necessario un intervento più vigoroso, attraverso contributi obbligatori più elevati o almeno l'autoadesione ai piani pensionistici privati con incentivi finanziari mirati.
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Indicatori
Occupazione - Canada apri
Principali risultati
Avere un impiego comporta numerosi benefici: l'occupazione rappresenta una fonte di reddito, favorisce l'inclusione sociale, consente di realizzare le proprie aspirazioni, consolida l'autostima e migliora le competenze lavorative. In Canada, circa il 70% della popolazione in età lavorativa, compresa tra 15 e 64, ha un lavoro retribuito. Tale percentuale è superiore rispetto alla media OCSE, pari al 66%.
Si definiscono disoccupate le persone che attualmente non lavorano ma che sono disposte a farlo e che cercano attivamente un lavoro. La disoccupazione di lunga durata può avere un effetto molto negativo sul senso di benessere e di autostima, e può provocare una perdita delle competenze lavorative riducendo ulteriormente l'occupabilità. In Canada la percentuale della forza lavoro disoccupata per un anno o più, si attesta attualmente allo 0,5%, una percentuale inferiore rispetto alla media OCSE dell’1,3%.
Il salario e altri benefici monetari associati all'occupazione sono un aspetto molto rilevante della qualità del lavoro. In Canada il reddito da lavoro medio annuo è pari a 55 342 USD, un reddito superiore rispetto alla media OCSE di 49 165 USD.
La sicurezza di mantenere il proprio posto di lavoro rappresenta un altro fattore essenziale della qualità occupazionale, che influisce su un’eventuale perdita di reddito prevista in caso di disoccupazione. Ciò include le probabilità di perdere il proprio posto di lavoro, la durata del periodo di disoccupazione e l'ammontare dei sussidi pubblici su cui si potrebbe contare. I lavoratori che sono confrontati a un rischio elevato di perdere il proprio impiego sono più vulnerabili, soprattutto nei Paesi in cui il sistema di protezione sociale è meno sviluppato. In Canada i lavoratori sono soggetti a una perdita di reddito del 3,8% in caso di disoccupazione, una percentuale inferiore rispetto alla media OCSE del 5,1%.
Per maggiori informazioni sulle stime e gli anni di riferimento, cfr. le FAQ e labanca dati BLI.
Politiche migliori per vite migliori
Sostegno mirato per i lavoratori più anziani
Nel 2007 è stato introdotto in Canada un programma mirato per i lavoratori più anziani (Targeted Initiative for Older Workers - TIOW), destinato ad aiutare questa categoria di lavoratori a trovare un'occupazione. I beneficiari del programma sono i disoccupati tra i 55 e i 64 anni che abitano in piccoli centri più vulnerabili. Dal marzo del 2015 il programma TIOW ha consentito a oltre 35 000 persone di trovare un'occupazione in oltre 800 progetti tramite corsi di formazione professionale di gruppo e azioni di inserimento lavorativo. Il sistema comprende altresì prestazioni a sostegno del reddito quali contributi versati durante i corsi di formazione e azioni di sostegno, nonché servizi volti a migliorare le tecniche di ricerca di lavoro e di colloquio lavorativo, di consulenza e un sostegno per la redazione di curriculum vitae. Questo programma, che ha dato esiti positivi, è stato esteso per il periodo 2014-2017 e i criteri di ammissibilità sono stati ampliati per includere un maggior numero di persone. Secondo le ultime stime, circa il 75% dei partecipanti ha trovato un'occupazione remunerata al termine del programma.
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Relazioni sociali - Canada apri
Principali risultati
Gli uomini sono esseri sociali. La frequenza dei contatti con gli altri e la qualità delle relazioni interpersonali sono quindi elementi determinanti del nostro benessere.
Una forte rete sociale o comunità può sia fornire un sostegno psicologico nelle fasi alterne della vita sia aiutare a trovare lavoro e ad accedere a servizi e ad altre opportunità materiali. In Canada il 93% delle persone dichiara di conoscere qualcuno su cui poter contare in caso di necessità, una percentuale superiore alla media OCSE del 91%.
Una rete sociale debole può limitare le opportunità economiche, può portare a scarsi contatti con gli altri e, in definitiva, causare un senso di isolamento. Gli individui socialmente isolati faticano a integrarsi nella società con una partecipazione attiva e a realizzare le proprie aspirazioni personali.
Approfondimenti
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Indicatori
Istruzione - Canada apri
Principali risultati
Una popolazione ben istruita e con una buona formazione è essenziale per il benessere sociale ed economico di un Paese. L’istruzione ha un ruolo fondamentale nel trasmettere alle persone le conoscenze, le qualifiche e le competenze necessarie per partecipare attivamente alla società e alla vita economica. Un buon livello d’istruzione migliora considerevolmente le opportunità di trovare un lavoro e di guadagnare bene.
I canadesi possono prevedere di studiare per 17 anni tra l’età di 5 e di 39 anni, un dato simile alla mediaOCSE pari a 18 anni.
Possedere un diploma di scuola media secondaria è diventato sempre più importante in tutti i Paesi, da quando le competenze richieste dal mercato del lavoro sono sempre più basate sulla conoscenza. Le percentuali di diplomati della scuola secondaria superiore danno, in questo senso, una buona indicazione della capacità di ciascun Paese a preparare i propri studenti alle esigenze minime del mercato del lavoro. In Canada, il 92% degli adulti di età compresa tra i 25 e i 64 anni ha completato gli studi secondari superiori, una percentuale ben superiore alla media OCSE, del 79%.
I tassi di conseguimento di un diploma, sebbene siano importanti, dicono poco sulla qualità dell’insegnamento ricevuto. Il Programma internazionale per la Valutazione degli Studenti (PISA) esamina in che misura gli studenti hanno acquisito, alla fine della scuola obbligatoria (in genere intorno ai 15 anni) alcune conoscenze e competenze, in particolare in lettura, matematica e scienze, essenziali per una piena partecipazione alla società moderna. Nel 2018, il programma PISA ha valutato le competenze in lettura, matematica e scienze degli studenti, poiché gli studi mostrano che tali competenze costituiscono degli indicatori più attendibili del livello di benessere economico e sociale rispetto al numero di anni trascorsi a scuola.
Il Canada è uno dei Paesi dell’OCSE che registra i migliori risultati per quanto riguarda le competenze degli studenti in lettura, matematica e scienze, con un punteggio medio pari a 517 punti, un punteggio superiore alla media OCSE, pari a 488 punti.
I sistemi scolastici più efficaci riescono a trasmettere un insegnamento di alta qualità a tutti gli studenti.
Politiche migliori per vite migliori
BizPaL è un partenariato di collaborazione tra gli enti governativi federali, provinciali/territoriali e comunali, istituito in Canada nel 2005. Il programma fornisce informazioni online su licenze e permessi richiesti per avviare o espandere un’attività, coinvolgendo oltre 34 agenzie e dipartimenti federali, 13 enti governativi provinciali e territoriali e più di 750 comuni. Al progetto viene assegnato un budget annuo di 3 milioni di dollari canadesi, che consente di migliorare costantemente il servizio.
Attraverso BizPal, gli imprenditori e i titolari delle piccole imprese possono informarsi sulle licenze e sui permessi necessari nonché sulle modalità per ottenerli, selezionando il tipo di attività e la collocazione geografica desiderati. BizPal genera automaticamente una lista completa delle licenze e dei permessi richiesti da tutti i livelli di governo, con le principali informazioni su ognuno di essi e i link degli specifici siti governativi che gli imprenditori possono consultare per ottenere ulteriori indicazioni e, in alcuni casi, presentare le domande online.
Con lo sviluppo del servizio BizPal, il governo federale (Innovation, Science and Economic Development Canada, ISED) si assume la responsabilità di garantire la partecipazione di tutti i livelli di governo, che a loro volta assicurano la partecipazione delle amministrazioni comunali. L’ISED gestisce il progetto centrale ma ogni autorità è responsabile della conservazione dei propri dati nel sistema.
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Indicatori
Ambiente - Canada apri
Principali risultati
La qualità dell'ambiente incide direttamente sulla nostra salute e sul nostro benessere. L'inquinamento atmosferico esterno rappresenta un grave problema ambientale che influisce direttamente sulla qualità della vita di tutti noi. Nonostante varie iniziative nazionali e internazionali e un calo delle principali emissioni inquinanti, gli effetti dell'inquinamento atmosferico urbano sulla salute continuano ad aggravarsi e l'inquinamento atmosferico diventerà probabilmente la principale causa ambientale di mortalità precoce entro il 2050. L'inquinamento atmosferico urbano, spesso causato dai mezzi di trasporto o dalla combustione di legno o carbone su piccola scala, è associato a tutta una serie di problemi sanitari: da irritazioni oculari di minore entità a infezioni delle vie respiratorie superiori di breve durata, malattie respiratorie croniche come l'asma, patologie cardiovascolari o tumori ai polmoni. I bambini e le persone anziane possono essere particolarmente esposti a tali rischi.
Il PM2,5 – microparticolato costituito da particelle inferiori a 10 micron che possono penetrare profondamente nei polmoni – è monitorato nei Paesi dell'OCSE poiché può nuocere alla salute e ridurre la speranza di vita. In Canada, la concentrazione di PM2,5, è pari a 7,1 microgrammi per metro cubo, un dato inferiore alla media OCSE di 14microgrammi per metro cubo e alla soglia annua di 10 microgrammi per metro cubo raccomandata dall'Organizzazione Mondiale della Sanità.
L'accesso all'acqua potabile è un fattore fondamentale per il benessere umano. Nonostante i Paesi dell’OCSE abbiano compiuto progressi significativi in materia di riduzione dell'inquinamento idrico, non è sempre facile valutare con precisione i miglioramenti della qualità dell'acqua dolce. In Canada, il 90% della popolazione afferma di essere soddisfatta della qualità dell'acqua, una percentuale superiore alla media OCSE, pari all'84%.
Politiche migliori per vite migliori
Tutela dei Grandi Laghi
Per rispondere alle preoccupazioni dell'opinione pubblica riguardanti il deterioramento degli ecosistemi dei Grandi Laghi, l'Ontario ha adottato una serie di misure (Great Lakes Strategy) e si pone l'obiettivo di coinvolgere le parti interessate, a vari livelli, tra cui ministeri di varie province, comuni, organizzazioni non governative, rappresentanti del settore industriale e commerciale nonché comunità delle Prime nazioni e dei Métis. Le parti interessate partecipano al progetto con i comitati consultivi e possono così influenzare lo sviluppo di politiche giuridicamente vincolanti.
Nel quadro della Great Lakes Strategy, è stato infatti possibile delineare un piano d'azione per tutelare il lago Simcoe, che comprende un atto legislativo (Lake Simcoe Protection Act) e un programma di tutela (Lake Simcoe Protection Plan). Questo processo di coinvolgimento dei vari stakeholder si è rivelato un meccanismo efficace per definire una chiara direzione politica e attuare soluzioni efficaci per risolvere complessi problemi ambientali. Il piano di tutela del lago Simcoe ha definito obiettivi per la riduzione del 40% del livello di concentrazione di fosforo al fine di tutelare l'attività di pesca nella zona. Per offrire sostegno ad un'altra legge adottata a tutela dei Grandi Laghi (Great Lakes Protection Act), varie ONG ambientali hanno formato la Great Lakes Alliance, un'organizzazione che segue lo stesso approccio adottato nell'ambito del progetto di tutela del lago Simcoe per coinvolgere i vari portatori d'interesse nel processo decisionale.
Chiusura progressiva delle centrali elettriche alimentate a carbone
Secondo la normativa adottata dal Governo federale ed entrata in vigore il 1° luglio 2015, le nuove centrali elettriche a carbone e le esistenti centrali a carbone arrivate a fine vita operativa dell'impianto dovranno far passare l'intensità delle emissioni al di sotto del livello di quelle prodotte da una centrale a ciclo combinato che utilizza gas naturale. Le centrali a carbone arrivate a fine vita operativa dell'impianto dovranno essere chiuse o dotate di sistemi per la cattura e lo stoccaggio del carbonio (CCS). Il ciclo di vita di cinquant'anni previsto dalla legge per l'utilizzo delle centrali è piuttosto lungo, ma in seguito all'entrata in vigore di tale normativa si prevede la chiusura di 20 centrali a carbone entro il 2030, 16 delle quali saranno chiuse probabilmente tra il 2025 e il 2030. Se la durata di vita autorizzata fosse più corta, questo tipo di politiche potrebbe risultare utile per risolvere più rapidamente il problema rappresentato dalle centrali elettriche alimentate a carbone (per esempio tramite dismissione, adattamento di impianti esistenti o conversione).
In effetti le province canadesi dell'Ontario e dell'Alberta che nel 2010 rappresentavano circa il 75% della capacità di produzione energetica da carbone del Canada, hanno fatto maggiori progressi in materia adottando politiche più ambiziose. Nella provincia dell'Ontario è stata completata una delle fasi di abbandono della produzione di energia elettrica da carbone nell'aprile 2014 quando sono state chiuse tre centrali elettriche a carbone (Lakeview, Nanticoke e Lambton) e due altre sono state convertite in impianti a biomassa (Atikokan e Thunder Bay). Nel 2015 la provincia dell'Alberta ha annunciato l'avvio di una fase di abbandono della produzione di energia elettrica da carbone entro il 2030, anche se, secondo la normativa federale, sei delle 18 centrali a carbone interessate avrebbero potuto continuare la produzione oltre il 2030. La chiusura di queste centrali sarà benefica per il clima, ma migliorerà anche la qualità dell'aria e avrà impatti positivi a livello sanitario.
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Impegno civile - Canada apri
Principali risultati
La fiducia nel Governo è essenziale per il benessere e la coesione sociale. Un’elevata affluenza alle urne è una misura della partecipazione dei cittadini al processo politico. Nelle elezioni più recenti per le quali sono disponibili dati statistici, in Canada, l’affluenza degli elettori alle urne è stata pari al 68% degli elettori iscritti. Questa percentuale è leggermente inferiore alla media OCSE.
Una più ampia partecipazione dei cittadini al processo decisionale è altresì importante per responsabilizzare i Governi e preservare la fiducia nelle istituzioni pubbliche Il processo formale per l’impegno pubblico nell'elaborazione di leggi e regolamenti è un modo per valutare in quale misura i cittadini possono partecipare alle decisioni del Governo su questioni importanti che riguardano la loro vita. In Canada il livello di partecipazione delle parti interessate al processo normativo è pari a un indice di 2,9 punti (su una scala compresa fra 0 e 4), un valore superiore alla media OCSE pari a 2,1.
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Indicatori
Salute - Canada apri
Principali risultati
Nel corso degli ultimi decenni, la maggior parte dei Paesi dell’OCSE ha registrato ampi progressi in tema di speranza di vita, grazie alle migliori condizioni di vita, agli interventi del sistema sanitario pubblico e ai progressi compiuti dalla medicina. agli interventi sulla salute pubblica e agli progressi nell'assistenza medica. La speranza di vita alla nascita in Canada è di 82 anni, un anno in più rispetto alla media OCSE di 81 anni. L' aumento della speranza di vita è generalmente associato a una maggiore spesa sanitaria per persona, sebbene molti altri fattori (come il tenore di vita, gli stili di vita, l'istruzione e i fattori ambientali) abbiano un impatto.
Alla domanda “Come va la tua salute in generale?”, quasi l’89% delle persone intervistate in Canada ha dichiarato di essere in buone condizioni di salute, una percentuale molto superiore alla media OCSE del 68% e una delle percentuali più elevate di tutta l’area dell’OCSE. Nonostante la natura soggettiva della domanda, le risposte ricevute si sono rivelate un buon indicatore di come le persone usufruiranno in futuro delle cure sanitarie. Il sesso, l’età e la condizione sociale dell’intervistato possono influire sulle risposte a questa domanda.
Politiche migliori per vite migliori
Monitorare la qualità delle cure di lungo termine
Nell’Ontario, la più grande provincia del Canada, il Governo monitora la qualità delle cure di lungo termine (long-term care – LTC), verificandone accessibilità, efficacia, sicurezza e adeguatezza delle risorse. L’accessibilità viene misurata attraverso la durata dei tempi di attesa per la sistemazione in casa di riposo e la percentuale di soggetti collocati nella struttura LTC per la quale hanno indicato la preferenza.
L’efficacia viene monitorata da un insieme di indicatori sui risultati sanitari, come la percentuale di destinatari di LTC con sintomi depressivi in peggioramento. La sicurezza è rappresentata dal numero di destinatari di LTC a cui è stato prescritto un farmaco che dovrebbe essere evitato e la percentuale di destinatari di LTC che ha iniziato una cura con determinati farmaci (come gli antipsicotici) senza un valido motivo. L’adeguatezza delle risorse è data dalla spesa in percentuale del PIL.
Promuovere la sicurezza dei farmaci
Health Canada ha avviato una consultazione pubblica per formulare linee guida che soddisfino con efficacia le esigenze dei cittadini canadesi. Le linee guida supportano l'attuazione della Legge che tutela i cittadini dai farmaci non sicuri, il Protecting Canadians from Unsafe Drugs Act. Health Canada si è avvalso di Twitter per agevolare la consultazioni e capire meglio quali sono le informazioni di cui i cittadini canadesi hanno bisogno quando effettuano le ricerche sulla sicurezza dei farmaci. Grazie a questa consultazione, è nata la nuova Guida per le Autorità, che stabilisce gli standard, le politiche e i principi a supporto dell'implementazione della Legge. Queste linee guida sono a disposizione degli operatori di settore, i ricercatori e il pubblico.
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Indicatori
Soddisfazione - Canada apri
Principali risultati
La felicità intesa come benessere soggettivo può essere misurata in termini di soddisfazione di vita, presenza di esperienze e sensazioni positive, nonché assenza di esperienze e sensazioni negative. Benché soggettivi, tali indicatori costituiscono un utile complemento a dati oggettivi, al fine di mettere a confronto la qualità della vita nei diversi Paesi esaminati.
L’indicatore di soddisfazione di vita rileva come la gente valuta la propria vita nel suo insieme piuttosto che sulla base delle loro percezioni e conseguenti sensazioni del momento. Quando è stato chiesto di valutare la loro soddisfazione generale per la vita su una su una scala da 0 a 10, i canadesi hanno dato, in media, un voto pari a 7 punti, un punteggio superiore rispetto alla media OCSE di 6,7 punti.
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Indicatori
Sicurezza - Canada apri
Principali risultati
Il senso di sicurezza personale è un elemento essenziale del benessere degli individui. Vi sentite al sicuro, ad esempio, camminando per la strada, da soli, di notte? In Canada, circa il 78% delle persone intervistate dichiara di sentirsi al sicuro quando camminano da sole di notte, una percentuale superiore rispetto alla media OCSE del 74%.
Il tasso di omicidi (numero di omicidi ogni 100 000 abitanti) costituisce un indicatore più attendibile del livello di sicurezza esistente in un Paese, perché, a differenza di altri crimini, gli omicidi sono, di norma, denunciati alle forze di polizia. Secondo i più recenti dati OCSE, in Canada il tasso di omicidi è pari a 1,2, un tasso inferiore rispetto alla media OCSE, pari a 2,6.
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Indicatori
equilibrio - Canada apri
Principali risultati
Trovare il giusto equilibro tra lavoro e vita privata è la sfida che attende tutti i lavoratori, in particolare i genitori che lavorano. La capacità di conciliare con successo lavoro, impegni familiari e vita personale è importante per il benessere di tutti i membri del nucleo familiare. Le autorità pubbliche possono contribuire ad affrontare il problema incoraggiando pratiche lavorative di supporto e flessibili, rendendo più semplice per i genitori trovare un miglior equilibrio tra lavoro e vita di casa.
Un aspetto importante dell’equilibrio tra lavoro e vita privata è la quantità di tempo trascorso sul posto di lavoro. È comprovato che orari di lavoro molto lunghi possono danneggiare la salute personale, compromettere la sicurezza e aumentare lo stress. In Canada, solo il 3% dei lavoratori ha orari di lavoro retribuito molto lunghi, una percentuale molto inferiore rispetto alla media OCSE del 10%.
Inoltre, più le persone lavorano, meno tempo hanno da dedicare ad altre attività come trascorrere il tempo in compagnia altrui, lo svago, mangiare o dormire. La quantità e la qualità del tempo libero sono importanti per il benessere generale e possono procurare ulteriori benefici per la salute fisica e mentale. In Canada i lavoratori a tempo pieno dedicano, in media, il 61% della loro giornata, ovvero 14,6 ore, alla cura personale (mangiare, dormire, ecc.) e al tempo libero (socializzare con amici e familiari, hobby, giochi, utilizzo di computer e televisione, ecc.) – un dato leggermente inferiore rispetto alla media OCSE di 15 ore.
Politiche migliori per vite migliori
Asili a tempo pieno
La provincia dell’Ontario ha investito in forma massiccia nell'istruzione alla prima infanzia in tutto il suo territorio, creando un asilo a tempo pieno per bambini tra i quattro e i cinque anni. Nel mese di settembre 2010, l’Ontario ha iniziato l’introduzione graduale del Full-Day Kindergarten Programme, il programma di asilo a tempo pieno, la cui attuazione sarà completata in tutte le scuole entro il mese di settembre 2015. La giornata scolastica dura dalle 9:00 alle 15:00 e ogni scuola viene incoraggiata a offrire un programma prescolastico e doposcuola sul posto (p. es. l’assistenza all’infanzia) al di fuori di questi orari, con l’obiettivo di offrire una giornata ininterrotta a bambini e genitori. L’apprendimento dei bambini di quattro e cinque anni avverrà sotto la guida di un insegnante e di un educatore per la prima infanzia. Grazie a questo programma sarà più semplice per i genitori recarsi e rientrare dal lavoro e garantirà ai bambini un programma di apprendimento integrato per l’intera giornata.