Estonia
Lo sapevate?
indicator | value | unit |
---|---|---|
Popolazione | 1.3 | milioni |
Numero di visitatori/anno | 1.6 | milioni |
Energie rinnovabili | 11.97 | % |
Come va la vita?
Nel corso dell’ultimo decennio l’Estonia ha compiuto notevoli progressi nel miglioramento della qualità di vita dei suoi cittadini e registra buoni risultati in alcuni aspetti del benessere, rispetto agli altri Paesi esaminati nel Better Life Index. L’Estonia si colloca al di sopra della media in termini di istruzione, qualità ambientale, sicurezza e relazioni sociali; ma al di sotto della media in termini di reddito, salute, impegno civico e soddisfazione di vita. Queste classifiche si basano su una selezione di dati disponibili.
Sebbene il denaro non possa comprare la felicità, è uno strumento importante per raggiungere un tenore di vita più elevato. In Estonia, il reddito netto medio rettificato è pari a 23 784 USD annui pro capite, un reddito inferiore rispetto alla media OCSE, pari a 30 490 USD annui.
In termini di occupazione, in Estonia circa il 74% delle persone di età compresa tra 15 e 64 anni ha un lavoro retribuito, una percentuale superiore rispetto al tasso medio di occupazione OCSE del 66%. Il 76% circa degli uomini ha un lavoro retribuito, rispetto al 72% delle donne. In Estonia, il 2% dei lavoratori dipendenti ha un orario di lavoro retribuito molto lungo, con il 3% degli uomini e l’1% delle donne,una percentuale inferiore rispetto alla media OCSE del 10%.
Una buona istruzione e valide competenze sono requisiti importanti per trovare un lavoro. In Estonia, il 91% degli adulti di età compresa tra i 25 e i 64 anni ha completato il ciclo di istruzione secondaria superiore, una percentuale superiore rispetto alla media OCSE pari al 79%. Tuttavia, il tasso di completamento degli studi secondari superiori varia tra gli uomini e le donne: l’87% degli uomini ha completato con successo gli studi secondari superiori, mentre la percentuale si eleva al 94% per le donne. Per quanto riguarda la qualità del sistema di istruzione, lo studente medio ha ottenuto un punteggio pari a 526 punti in termini di competenze in lettura, matematica e scienze, nell’ambito del Programma OCSE per la valutazione internazionale degli studenti (PISA). Tale punteggio è superiore rispetto alla media OCSE pari a 488 punti. In Estonia, le ragazze hanno ottenuto, in media, 9 punti in più, rispetto ai ragazzi, un divario superiore rispetto alla media OCSE di 5 punti.
In termini di salute, in Estonia la speranza di vita alla nascita è di 79 anni, due anni in meno rispetto alla media OCSE, di 81 anni. La speranza di vita è di 83 anni per le donne, rispetto ai 75 anni per gli uomini. Il livello atmosferico di PM2,5 – microparticolato costituito da particelle inferiori a 10 micron che possono penetrare nei polmoni e danneggiarli – è di 5,9 microgrammi per metro cubo, un dato inferiore rispetto alla media OCSE pari a 14 microgrammi per metro cubo. In Estonia, l’86% delle persone intervistate dichiara di essere soddisfatto della qualità dell’acqua, una percentuale leggermente superiore alla media OCSE, pari all’84%.
Per quanto riguarda la sfera pubblica, in Estonia si riscontrano un forte senso di appartenenza e livelli discreti di partecipazione civica. Il 95% degli intervistati dichiara di conoscere qualcuno su cui poter contare nel momento del bisogno, una percentuale superiore rispetto alla media OCSE pari al 91%. In occasione delle ultime elezioni, l'affluenza alle urne -- indicatore della partecipazione dei cittadini al processo politico -- è stata del 64%, una percentualeinferiore rispetto alla media, OCSE pari al 69%. Lo status socioeconomico può influenzare il tasso di partecipazione al voto: l’affluenza alle urne, è stimata rispettivamente al 69% per il 20% della popolazione più abbiente e al 56% per il 20% della popolazione più indigente
Alla richiesta di attribuire un voto alla loro soddisfazione generale di vita, su una scala da 0 a 10, gli estoni hanno dato, in media, un voto pari a 6,5 punti, un punteggio inferiore rispetto alla media OCSE 6,7 punti.
Per maggiori informazioni sulle stime e sugli anni di riferimento, cfr. FAQ e la banca dati BLI.