Messico
Lo sapevate?
indicator | value | unit |
---|---|---|
Popolazione | 126.2 | milioni |
Numero di visitatori/anno | 76.7 | milioni |
Energie rinnovabili | 8.7 | % |
Come va la vita?
Nell’ultimo decennio, il Messico ha notevolmente migliorato la qualità di vita dei suoi cittadini. Tuttavia, rispetto alla maggior parte degli altri Paesi esaminati, il Messico ottiene risultati mediocri in molti aspetti del benessere nel Better Life Index. Il Messico ottiene risultati inferiori rispetto alla media OCSE in tema di reddito, occupazione, istruzione, salute, qualità ambientale, relazioni sociali, sicurezza e soddisfazione di vita. Queste classifiche si basano su una selezione di dati disponibili.
Sebbene il denaro non possa comprare la felicità, è uno strumento importante per raggiungere un tenore di vita più agiato. In Messico, il reddito netto medio rettificato delle famiglie è di 16 269 USD annui pro capite, un redditoinferiore rispetto alla media OCSE, pari a USD 30 490.
In termini di occupazione, in Messico circa il 59% delle persone di età compresa tra 15 e 64 anni ha un lavoro retribuito, una percentuale inferiore al tasso medio di occupazione OCSE pari al 66%. In Messico il 76% circa degli uomini ha un lavoro retribuito, rispetto al 45% delle donne. In Messico, il 27% dei lavoratori dipendenti ha un orario di lavoro retribuito molto lungo, una percentuale ben superiore rispetto alla media OCSE pari al 10%, con rispettivamente il 33% degli uomini e il 17% delle donne.
Una buona istruzione e valide competenze sono requisiti importanti per trovare un lavoro. In Messico, il 42% degli adulti di età compresa tra i 25 e i 64 anni ha completato il ciclo di istruzione secondaria superiore, una percentuale notevolmente inferiore rispetto alla media OCSE, pari al 79%. Tuttavia, il completamento degli studi secondari superiori varia tra gli uomini e le donne: il 42% degli uomini ha completato con successo gli studi secondari superiori, mentre per le donne tale percentuale si attesta al 41%. Per quanto riguarda la qualità del sistema di istruzione, lo studente medio ha ottenuto un punteggio pari a 416 punti in termini di competenze in lettura, matematica e scienze, nell’ambito del Programma OCSE per la valutazione internazionale degli studenti (PISA). Tale punteggio è inferiore rispetto alla media OCSE, pari a 486 punti. In Messico, i ragazzi hanno superato le ragazze di 3 punti, rispetto alla media OCSE, in cui le ragazze hanno superato i ragazzi di 5 punti.
In termini di salute, in Messico la speranza di vita alla nascita è di 75 anni, sei anni in meno rispetto alla media OCSE di 81. La speranza di vita è di 78 anni per le donne, a fronte di 72 anni per gli uomini. Il livello atmosferico di PM2,5 – microparticolato costituito da particelle inferiori a 10 micron che possono penetrare nei polmoni e danneggiarli – è pari a 20,3 microgrammi per metro cubo, un dato ben superiore rispetto alla media OCSE, pari a 14 microgrammi per metro cubo. In Messico, il 75% delle persone intervistate dichiara di essere soddisfatto della qualità dell’acqua, una percentuale inferiore rispetto alla media OCSE pari all’84%.
Per quanto riguarda la sfera pubblica, in Messico si riscontrano un discreto senso di appartenenza e livelli discreti di partecipazione civica. Il 77% delle persone intervistate ritiene di conoscere qualcuno su cui poter contare nel momento del bisogno, una percentuale inferiore rispetto alla media OCSE, pari al 91%. In occasione delle ultime elezioni, l'affluenza alle urne, indicatore della partecipazione dei cittadini al processo politico, è stata del 63%, una percentualeinferiore rispetto alla media OCSE pari al 69%.
Alla richiesta di attribuire un voto alla loro soddisfazione generale di vita, su una scala da 0 a 10, i messicani hanno dato, in media, un voto pari a 6 punti, un punteggio inferiore rispetto alla media OCSE di 6,7 punti.
Per maggiori informazioni sulle stime e sugli anni di riferimento, si veda sezione FAQ e banca dati BLI .
Temi
Messico In dettaglio
Abitazione - Messico apri
Principali risultati
Vivere in condizioni abitative soddisfacenti è uno degli aspetti più importanti della vita. L'abitazione soddisfa uno dei bisogni primari dell'uomo, quello di protezione, ma non è sufficiente avere un tetto sulla testa. L'abitazione deve anche essere il luogo dove si può riposare e dormire, un luogo che ci garantisce sicurezza, intimità, spazio personale e che consente di avere una famiglia. È la possibilità di soddisfare tutte queste condizioni che ti fa sentire veramente a casa. Naturalmente, resta da sapere se le persone possono permettersi un’abitazione adeguata.
La spesa abitativa riveste un ruolo centrale nel bilancio familiare e rappresenta la principale voce di spesa per molti individui e famiglie se si prendono in considerazione affitto, gas, elettricità, acqua, mobilio e riparazioni. In Messico, le famiglie spendono in media il 18% del loro reddito lordo rettificato per l'abitazione, una percentuale inferiore alla media OCSE del 20%.
Oltre a misurare il livello di spesa abitativa, è anche necessario prendere in considerazione le condizioni di vita, come il numero medio di vani a persona e la presenza di dotazioni di base. Per misurare la condizione di sovraffollamento si divide il numero di locali presenti nell'abitazione per il numero di persone che vi abitano. Un alloggio sovraffollato, infatti, può avere un'incidenza negativa sulla salute fisica e mentale, sui rapporti con gli altri e sullo sviluppo dei bambini. Il sovraffollamento, inoltre, comporta spesso servizi carenti in materia di fornitura idrica e fognature. In Messico, l'abitazione media comprende 1,1 vani a persona, un dato inferiore alla media OCSE di 1,7 vani a persona e uno dei dati più bassi registrati nell'area dell'OCSE. Per quanto riguarda le dotazioni di base, in Messico il 74,1% delle abitazioni dispone di un accesso privato ai servizi igienici interni con scarico, una percentuale molto inferiore alla media OCSE pari al 97%.
Politiche migliori per vite migliori
Per una pianificazione urbanistica «intelligente»
Per l'attuale Governo la riforma delle politiche abitative e della politica urbana è diventata una priorità. Obiettivo dell’attuale amministrazione è ridurre la carenza di alloggi che colpisce ancora circa il 35% delle famiglie messicane e modificare i modelli di sviluppo urbanistici inefficienti adottati negli ultimi decenni. Nonostante la rapida urbanizzazione del Paese, fino a qualche anno fa il Messico non si era dotato di una politica urbanistica che potesse imprimere una chiara direzione al suo sviluppo urbanistico. In passato le autorità hanno privilegiato la costruzione edilizia senza adottare una vera politica urbanistica e quest'ultimo tipo di politica è stata modellata accidentalmente dalla politica abitativa. Oggi, però, il Messico ha deciso di mettere un termine a questo stato di cose.
Secondo questa nuova visione della politica abitativa e urbanistica, sono stati abbandonati gli obiettivi quantitativi in materia di alloggi per privilegiare un approccio più chiaramente qualitativo dell'edilizia abitativa e dello sviluppo urbano. Questi obiettivi sono presentati nel Programma nazionale per l'edilizia abitativa 2014-18, che si prefigge di: i) assicurare una condizione abitativa decorosa alle famiglie messicane, ii) risolvere il problema della disuguaglianza abitativa, iii) favorire la transizione verso un modello di sviluppo urbanistico più sostenibile e intelligente e iv) migliorare il coordinamento interistituzionale.
Rinnovare gli alloggi sociali
La società privata Provive e la fondazione Tú y Yo operano in collaborazione per migliorare le condizioni abitative e sociali di alcuni quartieri messicani. L'obiettivo è la ristrutturazione di alloggi sociali inabitati che sono poi posti in vendita con lo scopo di favorire la riqualificazione urbana di tali quartieri. L'azienda Provive è incaricata di acquisire, ristrutturare e rivendere le abitazioni mentre la fondazione Tú y Yo promuove azioni in collaborazione con tutta la comunità per favorire la coesione sociale. A sostegno del coinvolgimento degli abitanti nel progetto, Provive versa un contributo pari al 5% del valore dell'abitazione. Dall'avvio del progetto al 2015 si è calcolato che a Tijuana, Mexicali e Ciudad Júarez sono state vendute 2000 abitazioni e sono state portate avanti azioni di riqualificazione dei quartieri in cui esse si inserivano.
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Indicatori
reddito - Messico apri
Principali risultati
Sebbene il denaro non compri la felicità, esso rappresenta un importante mezzo per raggiungere standard di vita e un benessere più elevati. Una maggiore ricchezza economica potrebbe anche consentire di fare scelte migliori in materia di istruzione, assistenza sanitaria e abitazione.
Il reddito netto disponibile rettificato delle famiglie corrisponde alle entrate che un nucleo familiare percepisce ogni anno al netto di imposte e trasferimenti e rappresenta il denaro a sua disposizione, da spendere per beni o servizi. In Messico, il reddito netto medio rettificato delle famiglie è pari a 16 269 USD l’anno pro capite, un dato inferiore rispetto alla media OCSE di 30 490 USD.
La ricchezza netta di una famiglia consiste nel valore totale del suo patrimonio finanziario e non finanziario, come liquidità o azioni detenute in conti bancari, la residenza principale, altri beni immobili, veicoli, oggetti di valore e altre attività non finanziarie (ad esempio, altri beni durevoli di consumo).
In Messico, la ricchezza netta delle famiglie è considerevolmente inferiore rispetto alla media OCSE di 323 960 USD.
Per maggiori informazioni sulle stime e gli anni di riferimento, cfr. la sezione FAQ e la banca dati BLI.
Politiche migliori per vite migliori
Ampliare i programmi sociali
Negli ultimi quindici anni, il Messico ha compiuto un progresso notevole nella riduzione della povertà e della disparità. Eppure, gli indicatori sociali rimangono sfavorevoli se confrontati a livello internazionale e la povertà è, ancora una volta, aumentata nel corso della recessione. Circa il 18% della popolazione vive in condizioni di estrema povertà, definita come vivere al di sotto della linea minima di povertà stabilita a livello nazionale.
Oportunidades (in precedenza Progresa) è un programma di trasferimenti monetari condizionale, ben mirato, che aiuta le persone che vivono in condizioni di estrema povertà a migliorare le proprie condizioni di istruzione, salute e alimentazione. Nel corso del tempo, la copertura è aumentata e questo programma di successo ha contribuito a migliorare i tassi di iscrizione alla scuola secondaria, in particolare a vantaggio delle bambine. Grazie al programma, i controlli sulla salute sono più regolari e si è registrato un declino sia della mortalità infantile che materna.
Il programma raggiunge attualmente circa 6 milioni di famiglie o circa un quarto della popolazione totale messicana. L'assistenza viene fornita alle famiglie in base alle loro esigenze specifiche, comprese le risorse per il reddito familiare, le borse di studio per i bambini e gli adolescenti, i pacchetti di assistenza medica e gli integratori alimentari.
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Indicatori
Occupazione - Messico apri
Principali risultati
Avere un impiego comporta numerosi benefici: l'occupazione rappresenta una fonte di reddito, favorisce l'inclusione sociale, consente di realizzare le proprie aspirazioni, consolida l'autostima e migliora le competenze lavorative. In Messico circa il 59% della popolazione in età lavorativa, compresa tra 15 e 64 anni, ha un lavoro retribuito. Tale percentuale è inferiore alla media dell'OCSE, pari al 66%.
Si definiscono disoccupate le persone che attualmente non lavorano ma che sono disposte a farlo e che cercano attivamente un lavoro. La disoccupazione di lunga durata può avere un effetto molto negativo sul senso di benessere e di autostima e può provocare una perdita delle competenze lavorative, riducendo ulteriormente l'occupabilità. In Messico la percentuale della forza lavoro disoccupata da un anno o più, attualmente si attesta a meno dello 0,1%, una percentuale molto inferiore rispetto alla media OCSE dell’1,3%.
Il salario e altri benefici monetari associati all'occupazione sono un aspetto molto rilevante della qualità del lavoro. In Messico il reddito da lavoro medio annuo è pari a 16 230 USD, il reddito più basso nei Paesi dell’OCSE e molto inferiore alla media OCSE di 49 165 USD.
La sicurezza di mantenere il proprio posto di lavoro rappresenta un altro fattore essenziale della qualità occupazionale, che influisce su un’eventuale perdita di reddito prevista in caso di disoccupazione. Ciò include le probabilità di perdere il proprio posto di lavoro, la durata del periodo di disoccupazione e l'ammontare dei sussidi pubblici su cui si potrebbe contare. I lavoratori che sono confrontati a un rischio elevato di perdere il proprio impiego sono più vulnerabili, soprattutto nei Paesi in cui il sistema di protezione sociale è meno sviluppato. In Messico i lavoratori sono soggetti ad una perdita di reddito del 4% in caso di disoccupazione, una percentuale inferiore alla media OCSE del 5,1%.
Per maggiori informazioni sulle stime e gli anni di riferimento, cfr. le FAQ e la banca dati BLI.
Politiche migliori per vite migliori
Riforma per un miglior funzionamento del mercato del lavoro
Il Governo messicano ha compiuto notevoli progressi in vista di un miglior funzionamento del mercato del lavoro facendo approvare nel 2012 la legge sulla riforma in materia. Tale riforma contribuisce a ridurre la rigidità della normativa per la tutela del lavoro, che porta a una riduzione dei tassi di partecipazione alla forza lavoro, in particolare per le donne. La legge dovrebbe consentire una maggiore creazione di posti di lavoro regolari e la crescita della produttività, consentendo ai datori di lavoro di adattare la manodopera ai minori costi di mercato, ma con minori incertezze dal punto di vista legale. Sebbene non siano ancora disponibili stime precise sull'impatto della nuova legge, secondo l'OCSE queste riforme potrebbero fare aumentare la crescita potenziale di 0,1 punti percentuali o più. Dopo l'adozione della riforma, l'occupazione regolare è cresciuta più rapidamente rispetto alla crescita dell'occupazione complessiva e del PIL.
Per favorire maggiormente l'emersione del lavoro sommerso, il Governo messicano ha lanciato nel 2014 la nuova strategia Go Formal. Quest'ultima consente di coordinare i contributi e le risorse dei vari programmi in materia, sfruttando in maniera sinergica i risultati positivi ottenuti, e dovrebbe facilitare l'accesso al mercato del lavoro e l'applicazione del diritto del lavoro. Sarà inoltre introdotto un nuovo programma destinato a promuovere l'occupazione regolare, che consentirà di offrire corsi di formazione e servizi di collocamento.
È stato inoltre introdotto un nuovo regime fiscale per le piccole e medie imprese, destinato a ridurre il lavoro sommerso, che concede a queste imprese agevolazioni fiscali per i primi 10 anni in cui effettuano la regolarizzazione dei rapporti di lavoro in nero. Secondo le stime, l'introduzione di queste misure fiscali e le campagne di sensibilizzazione del programma Go Formal stanno facendo registrare risultati positivi: circa 4,3 milioni di aziende hanno infatti aderito a questo nuovo programma, rispetto alle 3,5 milioni di imprese precedenti.
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Indicatori
Relazioni sociali - Messico apri
Principali risultati
Gli uomini sono esseri sociali. La frequenza dei contatti con gli altri e la qualità delle relazioni interpersonali sono quindi elementi determinanti del nostro benessere.
Una forte rete sociale o comunità può sia fornire un sostegno psicologico nelle fasi alterne della vita sia aiutare a trovare lavoro e ad accedere a servizi e ad altre opportunità materiali. In Messico il 77% delle persone dichiara di conoscere qualcuno su cui poter contare in caso di necessità; è una delle percentuali più basse dell’area OCSE, dove la media è del 91%.
Una rete sociale debole può limitare le opportunità economiche, scarsi contatti con gli altri e, in definitiva, un senso di isolamento. Gli individui socialmente isolati faticano a integrarsi nella società con una partecipazione attiva e a realizzare le proprie aspirazioni personali.
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Indicatori
Istruzione - Messico apri
Principali risultati
Una popolazione ben istruita e con una buona formazione è essenziale per il benessere sociale ed economico di un Paese. L’istruzione ha un ruolo fondamentale nel trasmettere alle persone le conoscenze, le qualifiche e le competenze necessarie per partecipare attivamente alla società e alla vita economica. Un buon livello d’istruzione migliora considerevolmente le opportunità di trovare un lavoro e di guadagnare bene.
I messicani possono prevedere di studiare per 15,4 anni tra i 5 e i 39 anni, un dato notevolmente inferiore alla media OCSE pari a 18 anni, e uno dei dati più bassi.
Possedere un diploma di scuola media secondaria è diventato sempre più importante in tutti i Paesi, da quando le competenze richieste dal mercato del lavoro sono sempre più basate sulla conoscenza. Le percentuali di diplomati della scuola secondaria superiore danno, in questo senso, una buona indicazione della capacità di ciascun Paese a preparare i propri studenti alle esigenze minime del mercato del lavoro. In Messico, il 42% degli adulti di età compresa tra i 25 e i 64 anni ha completato gli studi secondari superiori, una percentuale inferiore alla media OCSE, pari al 78%, e una delle percentuali più basse dei Paesi dell’OCSE.
I tassi di conseguimento di un diploma, sebbene siano importanti, dicono poco sulla qualità dell’insegnamento ricevuto. Il Programma internazionale per la Valutazione degli Studenti (PISA) esamina in che misura gli studenti hanno acquisito, alla fine della scuola obbligatoria (in genere intorno ai 15 anni) alcune conoscenze e competenze, in particolare in lettura, matematica e scienze, essenziali per una piena partecipazione alla società moderna. Nel 2018, il programma PISA ha valutato le competenze in lettura, matematica e scienze degli studenti, poiché gli studi mostrano che tali competenze costituiscono degli indicatori più attendibili del livello di benessere economico e sociale rispetto al numero di anni trascorsi a scuola.
In Messico, il punteggio medio ottenuto dagli studenti in lettura, matematica e scienze è pari a 416 punti, nettamente inferiore alla media dell’OCSE, pari a 488 punti, e uno dei tassi più bassi dell’area OCSE.
I sistemi scolastici più efficaci riescono a trasmettere un insegnamento di alta qualità a tutti gli studenti.
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Ambiente - Messico apri
Principali risultati
La qualità dell'ambiente incide direttamente sulla nostra salute e sul nostro benessere. L'inquinamento atmosferico esterno rappresenta un grave problema ambientale che influisce direttamente sulla qualità della vita di tutti noi. Nonostante varie iniziative nazionali e internazionali e un calo delle principali emissioni inquinanti, gli effetti dell'inquinamento atmosferico urbano sulla salute continuano ad aggravarsi e l'inquinamento atmosferico diventerà probabilmente la principale causa ambientale di mortalità precoce entro il 2050. L'inquinamento atmosferico urbano, spesso causato dai mezzi di trasporto o dalla combustione di legno o carbone su piccola scala, è associato a tutta una serie di problemi sanitari: da irritazioni oculari di minore entità a infezioni delle vie respiratorie superiori di breve durata, malattie respiratorie croniche come l'asma, patologie cardiovascolari o tumori ai polmoni. I bambini e le persone anziane possono essere particolarmente esposti a tali rischi.
La concentrazione di PM2,5 – quelle particelle inferiori a 10 micron che possono penetrare profondamente nei polmoni – è oggetto di monitoraggio nei Paesi dell'OCSE poiché può essere pericolosa per la salute e ridurre la speranza di vita. In Messico, la concentrazione di PM2,5 èpari a 20,3 microgrammi per metro cubo, un dato superiore alla media 'OCSE di 14 microgrammi per metro cubo e molto superiore alla soglia annua di 10 microgrammi per metro cubo raccomandata dall'Organizzazione Mondiale della Sanità.
L'accesso all'acqua potabile è un fattore fondamentale per il benessere umano. Nonostante i Paesi dell’OCSE abbiano compiuto progressi significativi in materia di riduzione dell'inquinamento idrico, non è sempre facile valutare con precisione i miglioramenti della qualità dell'acqua dolce. In Messico, solo il 75% della popolazione afferma di essere soddisfatta della qualità dell'acqua, una percentuale inferiore alla media OCSE, pari all'84%.
Politiche migliori per vite migliori
Riduzione delle emissioni atmosferiche
Negli ultimi dieci anni, il Messico si è impegnato notevolmente per rispondere alle sfide della crescita verde e ha fissato ambiziosi obiettivi di riduzione delle emissioni. La legge generale sul cambiamento climatico prevede una riduzione delle emissioni di gas a effetto serra del 30% entro il 2020 rispetto allo scenario di riferimento e del 50% entro il 2050 rispetto al livello del 2000, a condizione di beneficiare di un aiuto finanziario internazionale. Nel 2014 è stata introdotta un'imposta sul contenuto di carbonio (carbon tax) per i combustibili e il prezzo di vendita al dettaglio di benzina e diesel sarà gradualmente aumentato fino al 2017. Nel 2018 sarà introdotta la liberalizzazione dei prezzi della benzina, che saranno quindi determinati dalle condizioni di mercato. La quota nazionale di energia da fonti non rinnovabili aumenterà dal 25 al 35% entro il 2025.
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Impegno civile - Messico apri
Principali risultati
La fiducia nel Governo è essenziale per il benessere e la coesione sociale. Un’elevata affluenza alle urne è una misura della partecipazione dei cittadini al processo politico. Nelle elezioni più recenti per le quali sono disponibili dei dati statistici, l’affluenza degli elettori alle urne in Messico è stata pari al 63% degli elettori iscritti. Questa percentuale è inferiore alla media OCSE del 69%.
Una più ampia partecipazione dei cittadini al processo decisionale è altresì importante per responsabilizzare i Governi e preservare la fiducia nelle istituzioni pubbliche Il processo formale per l’impegno pubblico nell'elaborazione di leggi e regolamenti è un modo per valutare in quale misura i cittadini possono partecipare alle decisioni del Governo su questioni importanti che riguardano la loro vita. In Messico il livello di partecipazione delle parti interessate al processo normativo è pari a un indice di 3, 2 punti (su una scala compresa fra 0 e 4), l’indice di partecipazione più elevato dell’area dell’OCSE, dove la media è pari a 2,1.
Per maggiori informazioni sulle stime e gli anni di riferimento, cfr. le FAQ e la banca dati BLI.
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Indicatori
Salute - Messico apri
Principali risultati
Nel corso degli ultimi decenni, la maggior parte dei Paesi dell’OCSE ha registrato ampi progressi in tema di speranza di vita, grazie alle migliori condizioni di vita, agli interventi del sistema sanitario pubblico e ai progressi compiuti dalla medicina. In particolare, il Messico, ha visto un netto miglioramento della speranza di vita (di oltre 17 anni) e un declino costante nei tassi di mortalità infantile. Nondimeno, in Messico la speranza di vita supera appena i 75 anni, sei anni in meno rispetto alla media OCSE di 81 anni e la più bassa speranza di vita di tutta l’area dell’OCSE. L' aumento della speranza di vita è generalmente associato a una maggiore spesa sanitaria per persona, sebbene molti altri fattori (come il tenore di vita, gli stili di vita, l'istruzione e i fattori ambientali) abbiano un impatto.
Alla domanda “Come va la tua salute in generale?”, quasi il 66% delle persone intervistate in Messico ha dichiarato di essere in buona salute, una percentuale inferiore rispetto alla media OCSE del 68%. Nonostante la natura soggettiva della domanda, le risposte ricevute si sono rivelate un buon indicatore di come le persone usufruiranno in futuro delle cure sanitarie. Il sesso, l’età e la condizione sociale dell’intervistato possono influire sulle risposte a questa domanda.
Politiche migliori per vite migliori
Finanziamento basato sui risultati per aumentare la copertura
Nel 2002, il Messico ha introdotto un’assicurazione sanitaria pubblica (Seguro Popular) che ha contribuito alla protezione universale contro il rischio finanziario. Tuttavia, la copertura assicurativa effettiva non è sufficiente per le patologie croniche: solo il 26% degli uomini adulti e il 30% delle donne adulte hanno accesso alle cure preventive. Per fare fronte a questa difficoltà, nel 2014, il Seguro Popular dello stato di Hidalgo ha elaborato un programma di incentivi finanziari basato sui risultati, per migliorare la performance dell’offerta dei servizi essenziali e gli esiti in ambito di salute.
Nell’ambito del programma di finanziamento, basato sui risultati, gli erogatori dei servizi ricevono un bonus o una detrazione annuale sui sussidi previsti da Seguro Popular, in base alla propria performance misurata con 20 indicatori di assistenza primaria e 5 indicatori di assistenza ospedaliera, tra cui, per esempio: il diabete, la salute cardiovascolare, l’assistenza prenatale, l’esame diagnostico del tumore al seno e la riduzione della chirurgia preventiva e delle riammissioni ospedaliere. Gli indicatori sono stati elaborati in base ai migliori dati a disposizione sul possibile impatto per la salute, alla possibilità di attuazione del programma e al monitoraggio della performance dell’erogatore dei servizi. Gli obiettivi annuali di performance sono stati definiti con l’aiuto di un gruppo di esperti che ha valutato la capacità del fornitore di servizi di accrescere la performance in base alla loro capacità di controllo sulle risorse e i risultati. La dotazione del fondo incentivi è stata stimata come pari al 10% del budget dell’ente pagatore . Il sistema di monitoraggio è stato progettato per utilizzare le informazioni esistenti e i sistemi informatici in formati accessibili.
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Soddisfazione - Messico apri
Principali risultati
La felicità intesa come benessere soggettivo può essere misurata in termini di soddisfazione di vita, presenza di esperienze e sensazioni positive, nonché assenza di esperienze e sensazioni negative. Benché soggettivi, tali indicatori costituiscono un utile complemento a dati oggettivi al fine di mettere a confronto la qualità della vita nei diversi Paesi esaminati.
L’indicatore di soddisfazione di vita rileva misura come la gente valuta la propria vita nel suo insieme piuttosto che sulla base delle loro percezioni e conseguenti sensazioni del momento. Quando è stato chiesto di valutare la loro soddisfazione generale per la vita su una scala da 0 a 10, i messicani hanno dato, in media, un voto pari a 6,6 punti, un punteggio inferiore rispetto alla media OCSE di 6,7 punti.
Politiche migliori per vite migliori
I risultati degli indicatori sul benessere regionale a sostegno dello sviluppo delle politiche
L'Istituto Messicano di Statistica e Geografia (INEGI) ha messo a punto un’iniziativa generale in materia di benessere articolata in 11 dimensioni fino ai livelli statali, ivi incluso il benessere soggettivo.
Le misure in materia di benessere regionale sono sempre più ampiamente utilizzate come strumento delle politiche. L'iniziativa Regiones Socioeconómicas fornisce dati socioeconomici a diversi livelli di Governo per informarli sui risultati in materia di alloggio, salute, istruzione e occupazione nei vari livelli territoriali. Questi dati aiutano il Governo a definire con precisione gli obiettivi dei programmi secondo le esigenze regionali dei loro cittadini. Lo stato di Morelos ha inoltre incluso una serie di indicatori di benessere all’interno del proprio Piano di Sviluppo Nazionale 2013-2018.
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Indicatori
Sicurezza - Messico apri
Principali risultati
Il senso di sicurezza personale è un elemento essenziale del benessere degli individui. Vi sentite al sicuro, ad esempio, camminando per la strada, da soli, di notte? In Messico, quasi il 42% delle persone intervistate popolazione interrogata dichiara di sentirsi al sicuro quando camminano da sole di notte, una percentuale molto inferiore rispetto la media dell’OCSE del 74%, nonché tra le più basse rilevate nei Paesi dell’OCSE.
Il tasso di omicidi (numero di omicidi ogni 100 000 abitanti) costituisce un indicatore più attendibile del livello di sicurezza esistente in un Paese, perché, a differenza di altri crimini, gli omicidi sono, di norma, denunciati alle forze di polizia. Secondo i più recenti dati OCSE, in Messico il tasso di omicidi è attualmente pari a 26,8, un tasso superiore rispetto la media dell’OCSE pari a 2, 6, nonché il più elevato rilevatonell’area dell’OCSE.
Politiche migliori per vite migliori
Combattere la violenza nei confronti delle donne
Il Messico ha lanciato una politica innovativa volta a prevenire e debellare la violenza nei confronti delle donne, nota come Integrated Programme to Prevent, Address, Sanction, and Eradicate Violence against Women. L’obiettivo è di favorire, nel periodo 2014-2018, l’elaborazione di politiche e strategie nazionali, coordinandone l'azione a ciascun livello di governo coinvolto. Un esempio di tale approccio plurilivello è costituito dall’introduzione del cosiddetto gender alert. Questo meccanismo, una volta attivato, richiama le autorità locali a mobilitarsi per attuare misure concrete volte a proteggere l’incolumità fisica e i diritti delle donne e ad esaminare accuratamente le loro denunce.
Oggi, ben 41 Comuni hanno già messo in atto un gender alert, che coinvolge il 15% circa della popolazione femminile. In numerosi Stati, sono stati anche istituiti centri di difesa dei diritti delle donne, finanziati con fondi pubblici, che offrono servizi di assistenza psicologica, giuridica, medica, alloggi temporanei, colloqui con esperti in materia di sviluppo del bambino, nonché workshop sull’empowerment sociale ed economico.
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Indicatori
equilibrio - Messico apri
Principali risultati
Trovare il giusto equilibro tra lavoro e vita privata è la sfida che attende tutti i lavoratori, in particolare i genitori che lavorano. La capacità di conciliare con successo lavoro, impegni familiari e vita personale è importante per il benessere di tutti i membri del nucleo familiare. Le autorità pubbliche possono contribuire ad affrontare il problema incoraggiando pratiche lavorative di supporto e flessibili, rendendo più semplice per i genitori trovare un miglior equilibrio tra lavoro e vita di casa.
Un aspetto importante dell’equilibrio tra lavoro e vita privata è la quantità di tempo trascorso sul posto di lavoro. È comprovato che orari di lavoro molto lunghi possono danneggiare la salute personale, compromettere la sicurezza e aumentare lo stress. In Messico, tuttavia, il 27% dei lavoratori ha orari di lavoro retribuito molto lunghi: la percentuale più alta rilevata nell’area dell’OCSE, dove la media è del 10%.
Inoltre, più le persone lavorano, meno tempo hanno da dedicare ad altre attività come trascorrere il tempo in compagnia altrui, lo svago, mangiare o dormire. La quantità e la qualità del tempo libero sono importanti per il benessere generale e possono procurare ulteriori benefici per la salute fisica e mentale. In Messico, i lavoratori a tempo pieno dedicano, in media, meno ore al giorno alla cura personale (mangiare, dormire, ecc.) e al tempo libero (socializzare con amici e familiari, hobby, giochi, utilizzo di computer e televisione, ecc.) rispetto alla media OCSE di 15 ore.
Politiche migliori per vite migliori
È necessario un maggior sostegno pubblico alle famiglie con figli
Il Messico potrebbe rafforzare le proprie politiche per accrescere il benessere di famiglie e bambini. Il sostegno pubblico alle indennità e ai servizi per la famiglia è fondamentale per mobilitare l'occupazione femminile, ridurre i rischi di povertà, promuovere lo sviluppo infantile e migliorare la parità di genere.
Oltre a Israele e Turchia, il Messico presenta il tasso più elevato di povertà infantile nell'OCSE: nel 2011, quasi 1 bambino messicano su 4 viveva all’interno di un nucleo familiare povero (25,8 %), un dato molto superiore alla media OCSE di 1 bambino su 8 (13,9 %). Nei primi anni 2000, i tassi di povertà infantile nel Paese hanno segnato un calo notevole, in parte grazie alla diffusione di programmi sociali come Prospera. Questo programma di trasferimenti monetari condizionali è stato oggetto di critiche negli ultimi anni per aver incoraggiato le madri ad assumere il ruolo tradizionale di chi si occupa delle cure della famiglia, poiché sono loro ad assicurare il rispetto della famiglia alle norme sanitarie e di insegnamento, tuttavia i recenti cambiamenti al programma hanno tentato di promuovere la partecipazione delle madri al lavoro retribuito.
I diritti ai congedi legati ai figli sono limitati. Il congedo di maternità, seppur pari al 100% dell’ultimo stipendio, dura appena 12 settimane e copre esclusivamente le donne inserite nel settore formale dell’occupazione. Il congedo di paternità di cinque giorni è stato introdotto di recente e finanziato dai datori di lavoro. Gli impegni volti ad aumentare l’assistenza all’infanzia (come ilPrograma de Estancias Infantiles para Madres Trabajadoras), un programma di strutture per i bambini per venire incontro alle madri che lavorano, e i tassi di iscrizione prescolare (raggiunti attuando l'istruzione prescolare obbligatoria) si sono tradotti in tassi di partecipazione più elevati. È possibile compiere ulteriori passi in avanti: i tassi di iscrizione all'assistenza all'infanzia tra i bambini al di sotto dei 3 anni rimangono considerevolmente bassi (8,3% rispetto alla media OCSE del 32,6%) e l'accesso a strutture di assistenza di qualità elevata e alla portata di tutti è fondamentale per agevolare l'occupazione dei genitori.
In Messico, le disparità di genere, nel lavoro retribuito e non retribuito, sono tra le più elevate nell’area OCSE. I tassi di occupazione femminile, sebbene in modesto aumento, sono i più bassi dell’OCSE dopo Turchia e Grecia (il 45,3% delle donne messicane ha un lavoro retribuito a fronte di una media OCSE di 57,5 nel 2013).
La povertà di tempo e i ruoli di genere presentano barriere significative alla partecipazione delle donne al mercato del lavoro. In casa, le donne messicane dedicano 4 ore al giorno in più degli uomini ai lavori non retribuiti. I messicani hanno altresì orari lavorativi più lunghi rispetto ai lavoratori in tutti gli altri Paesi OCSE e i tempi di spostamento più lunghi nell'OCSE, dopo Giappone e Corea. Questi ostacoli temporali complicano l'equilibrio tra lavoro e vita privata e presentano difficoltà significative per le madri, in particolare perché una percentuale sempre crescente cresce i figli da sola.